GFOREX: CONDANNATI ANCHE RIAZ E DI FONZO, CINQUE MILIONI DI EURO DI PROVVISIONALE PER IL FALLIMENTO RICONOSCIUTI I DANNI MORALI PER I RISPARMIATORI
La Terza Sezione Penale
del Tribunale di Milano, al termine di una Camera di consiglio
protrattasi per diverse ore, nel pomeriggio di ieri ha posto termine
al dibattimento che vedeva imputati di bancarotta Riaz e Di Fonzo per
il crac della GFOREX che ha volatilizzato circa venticinque milioni
di euro appartenenti a 400 risparmiatori italiani.
Il Collegio ha condannato
Riaz a sei anni e sei mesi di reclusione e Di Fonzo a cinque anni di
reclusione. Oltre la comminazione delle pene accessorie che
conseguono alla condanna. Il Tribunale ha anche liquidato, oltre le spese, anche una
provvisionale di cinque milioni di euro a favore del Fallimento che
potrà essere immediatamente eseguita dagli Organi Fallimentari. Ai
risparmiatori costituiti parte civile, oltre alla refusione delle spese ed a una minima provvisionale, è stato riconosciuto il
diritto al risarcimento dei danni morali da liquidarsi in separata
sede.
La pronuncia ha previsto
anche la trasmissione degli atti al Ministero dell'Economia per
l'accertamento di ulteriori violazioni finanziarie in relazione al
Testo Unico Bancario e la declaratoria di proscioglimento per uno dei
capi di accusa che riguardava l'originaria imputazione finanziaria,
visto che la
GFOREX aveva confuso il proprio patrimonio con quello dei
risparmiatori.
Adesso, dopo
l'accertamento delle responsabilità di Spinardi, Di Fonzo e Riaz, la
parola passa ai giudici civili ed alla Curatela del Fallimento che,
nelle more, come auspicato dai risparmiatori, ha agito civilmente
contro i sindaci della società GFOREX per le violazioni commesse
nell'omessa adeguata vigilanza sul crac della società.
Nel frattempo il fronte
dei risparmiatori, avvalendosi del patrimonio di conoscenze e di
accertamento delle responsabilità che si è acquisito grazie al
processo penale, si è organizzato con la promozione di azioni
civilistiche di responsabilità nei confronti di vari enti e istituti
di credito.
Per una volta tanto,
nella vicenda GFOREX è prevalsa nei risparmiatori la volontà di
agire e fino in fondo sullo sconforto rispetto alla truffa subita per
l'accertamento delle responsabilità e di perseguire il giusto
risarcimento.
Proseguiremo ad
attenzionare la vicenda per seguirne gli sviluppi civilistici e dal
punto di vista fallimentare.
A credit to :Michele Barbera blog