giovedì 29 agosto 2013

Mahmood Riaz:an absconder in Dubai.Ma fino a quando potrà continuare nascondersi negli UAE?

Il rifugio di Dubai per il ricercato Mahmood Riaz,non sembra essere poi così sicuro come si credeva,almeno a giudicare dalle recenti notizie pubblicate dai media riguardanti l'arresto di un latitante italiano eseguito dai carabinieri,proprio a Dubai.
Questo significa che le autorità emiratine sono piuttosto collaborative con la giustizia italiana.
Stando così le cose e considerando che per il faccendiere pakistano una condanna per bancarotta fraudolenta e truffa aggravata è pressochè certa (prescrizione permettendo),forse,in un prossimo futuro Riaz dovrebbe cominciare a preoccuparsi e valutare seriamente la possibilità di cercarsi un altro covo più sicuro in cui nascondersi,magari in Pakistan nella zona tribale,come fece Osama Bin Laden...

venerdì 9 agosto 2013

La versione dei fatti di Di Fonzo?Tutte balle!... Parte 2° (una postilla)






Un paio di precisazioni in merito alla questione della regolamentazione elvetica sui forex brokers,di cui ho scritto nel precedente post,dato che mi sono pervenute alcune richieste di chiarimento a tal riguardo, via messaggio privato, tramite il profilo Google+.
Confermo che la normativa elvetica sul forex era molto permissiva almeno fino al 2009,in quanto l'intermediazione sui cambi ,essendo un mercato OTC,era considerata una sorta di zona grigia.
Era sufficiente la sola iscrizione alla camera di commercio e la registrazione con un semplice ente di autoregolamentazione privato senza alcuna garanzia per i clienti.Infatti la Global Tradewaves non risultava regolata dall'ente di controllo federale (SFBC/FINMA) ma dalla Polyreg,una semplice agenzia privata.
Pertanto,fino al 2009 (dal 2010 la normativa è cambiata) in Svizzera non era necessaria una licenza bancaria né erano previsti i conti segregati diversamente da quanto già accadeva ad esempio,per i brokers USA regolati molto rigidamente dalla CFTC.
Ma anche qualora Gforex ,come sostiene Di Fonzo.si fosse accordata con la GTL per l'apertura di conti segregati,essendo questi comunque dei conti intestati al broker e su cui la banca non ha il potere di effettuare alcun controllo sui flussi di denaro,sarebbero stati in ogni caso facilmente bypassabili da un broker fraudolento,in assenza di severe verifiche da parte dell'ente regolatore.Cosa che infatti è puntualmente avvenuta.
In conclusione quindi,quanto sostiene di Di Fonzo,circa il fatto che i forex brokers registrati in Svizzera sarebbero noti per essere sottoposti a rigidi controlli,non è altro che l'ennesima corbelleria.
Alla fine,sorge spontanea sempre la solita domanda:ma Di fonzo ci è o ci fa?...

martedì 6 agosto 2013

La versione dei fatti di Di Fonzo? Tutte balle!




Facciamo un salto indietro,riesumando una vecchia intervista rilasciata ad Economia Web nell'agosto 2012  e già riportata e linkata a suo tempo in questo blog  http://www.economiaweb.it/di-fonzo-le-mie-colpe-su-gforex/ ,in cui l'ineffabile Di Fonzo si arrampicava sugli specchi,adducendo una serie di maldestre e ridicole giustificazioni col fine di dimostrare la sua presunta buona fede.I motivi di tale strategia sono evidenti: puntare alla bancarotta semplice ed evitare la condanna per bancarotta fraudolenta e truffa aggravata.
Una strategia davvero improba.Infatti,smontare il castello di carta e le falsità di questo clown è fin troppo facile. Andiamo comunque per ordine,analizzando i passi dell'intervista:

I  cosiddetti gestori che "selezionarono" la Gtl di Riaz altri non erano che Spinardi e il suo tirapiedi Duquette.Insomma due nomi, una garanzia!...
E infatti la scelta ricadde su Gtl,cioè un broker privo di qualsiasi regolamentazione da parte di organi di monitoraggio seri quale FSA o CFTC.Una realtà talmente "solida" che dopo un  solo anno di attività nel 2009,la filiale svizzera fu messa in liquidazione,finendo anche nella black list delle pur tolleranti autorità elvetiche.

Tradewaves dissolved

 Tradewaves blacklisted by FINMA



 E tralasciamo poi il fatto che  nel maggio 2010,alla Global Tradewaves LTD,fu revocata la licenza di brokeraggio,perfino dal'ente di controllo del Belize (IFSC).Cosa che evidentemente,dev'essere stata giudicata da Di Fonzo come segno di solidità del gruppo...

Inoltre,nonostante la Gtl dichiarasse di essere regolata in Svizzera e negli Emirati,non disponeva tuttavia di alcun numero di licenza di trading in questi due paesi,sicchè,in pratica l'unica licenza di broker di cui era in possesso all'epoca,era la n° 56718 concessa e presto revocata,dall'ente di regolamentazione del Belize.
Per non parlare poi dell'auditor della Gtl a Dubai,tale Ibrahim Abbas,assolutamente sconosciuto e privo di reputazione.





Altre balle! Le notizie riguardanti i precedenti  per truffa di Riaz,erano facilmente reperibili su internet già a partire dal 2003 e in misura ancora maggiore dal 2006,quando è comparsa sul web una cospicua quantità di notizie riguardanti la frode Nexus Capital.
Sarebbe bastata una semplice ricerca su Google! Ma secondo Di Fonzo, tali informazioni sarebbero venute a galla solo negli ultimi tempi!...
Illegal banking business-August 19, 2003
Daily Times- Saturday, May 06, 2006
Inoltre,non trova alcun oggettivo riscontro che professionisti di rilievo,(quali sarebbero poi,forse Spinardi e Duquette?...) avrebbero raccomandato un truffatore della peggior risma qual è Mahmood Riaz.


 Di Fonzo, no si sa se per ignoranza o mala fede (probabilmente entrambe le cose),sembra ignorare che data la particolare legislazione  piuttosto permissiva in questo campo, i broker .basati  i Svizzera sono spesso tutt'altro che  affidabili (a riguardo vedi i link sottostanti).
Anche la storiella che spesso ha propinato ai suoi ingenui clienti e cioè quella dei "segregated accounts" è una balla.Al contrario dei brokers regolati negli USA,per quelli svizzeri non erano previsti,sicchè la Global Tradewaves poteva disporre liberamente dei fondi presso il conto aperto alla HSBC senza che la banca avesse l'obbligo di effettuare alcun controllo sulla destinazione del denaro.

Qui potete vedere come funzionano i regolatori elvetici:
Il caso Crown forex SA:
http://www.forexfraud.com/forex-articles/crown-forex.html
E anche qui: 



giovedì 1 agosto 2013

Per la serie "una ne fa e cento ne pensa",provate a indovinare chi c'è dietro...



Mango Ticks è una vecchia  truffa forex ormai chiusa,basata alle Seychelles.
Provate a indovinare  chi ci stava dietro...
http://forex-scam.com/best-professional-money-managers-ratings-and-reviews/4

http://www.slideshare.net/MangoTicks

Greedy Cherry,un'altra truffa, invece sembra essere ancora operativa
http://www.greedy-cherry.com/e_greedycherry.html

https://www.facebook.com/zuyka.nat
La tizia in home page,una certa Natalia Zuika è la moglie di tale Viktor,amico e sodale di una nostra vecchia conoscenza.
Secondo voi,di chi potrebbe trattarsi?...